Buonasera e bentornati ad un nuovo appuntamento con la rubrica #AmericanHorrorSunday . Oggi andiamo a parlare del quarto episodio della decima e ultima stagione della serie American Horror Story.
Dopo questi primi tre episodi vi siete sentiti un po’ spaesati o vi siete ritrovati con tante domande? Nessun problema, dato che il classico episodio spiegone – Flashback bussa alla porta di tutti noi spettatori confusi!
Incontriamo ancora la nostra chimica – Candy che arriva per la prima volta a Provincetown. Il suo obiettivo è quello di testare la nuova invenzione – creazione, ovvero le famose pillole nere, sugli essere umani. In passato erano state somministrate a delle scimmie e gorilla e i risultati erano chiari: se non hai talento risulti aggressivo e bramoso di sangue, se lo hai desidererai sangue in quantità inferiore e le tue doti artistiche miglioreranno all’istante.
Adesca subito Mickey, povero caro sempre nei casini va a finire, offrendogli soldi in cambio di cavie per i suoi esperimenti. Il primo mal capitato sarà un giovane cantante alle prime armi che pian piano comincerà a stare male e a perdere i capelli, trasformandosi nel primo sosia di Nosferatu che abbiamo visto nel primo episodio.

La seconda a provare le pillole sarà proprio Belle Noir, allora una scrittrice di scarso successo che autopubblica i suoi libri non potendosi permettere altrimenti. Il marito è il primo a sottovalutare il suo lavoro e la tratta molto male, tradendola non troppo di nascosto.
La sera del tappa a Provincetown, dopo un’altra presentazione fallimentare del suo nuovo libro, Belle incontra Mickey che dopo averle offerto delle droghe pesanti le presenta la chimica – Candy che, dopo aver letto il suo componimento capisce che lei è un soggetto di talento e che le pillole potrebbero funzionare bene. Così avviene e nel giro di una notte scrive un ottimo libro, il marito torna a casa da un’ennesima notte brava con una donna e Belle in risposta lo uccide e gli succhia il sangue.
Passano due anni e Belle, ormai scrittrice di successo, è appena tornata in città e conoscerà la dentista e tatuatrice di fiducia di tutti i vampiri del paese che le farà il trattamento completo, ovvero nuovo outfit e denti affilati.
Ultimo a provare la MUSA, perlomeno in questo episodio, sarà Austin. Grande sognatore di giorno e Drag Queen di notte, non se la passa tanto bene e desidera solo scrivere sceneggiature per Hollywood, senza riuscirci. Grazie al Cielo, o forse no, quella sera passava di lì proprio Belle, pronta a propinargli le pillole nere. Le su prime vittime saranno le colleghe Drag che tanto lo insultavano. Brave! Ora quelli che proveranno a sottovalutare Austin Summers ci penseranno due volte!

Riassumendo, come episodio Flashback non è stato affatto male, anzi ci siamo commosse molto seguendo la storia dell’amico cantante di Mickey e del suo lento sprofondare negli inferi, perdendo via via la sua umanità. La storia di Belle forse ce la potevamo aspettare ma abbiamo apprezzato molto il suo character development. Quello che ci ha stupite di più è stato Austin e lui in versione Drag Queen è diventato subito quel qualcosa che non sapevamo di volere disperatamente!

Con questa meraviglia vi salutiamo e ci aspettiamo nel prossimo appuntamento!
#Stayspooky
