Questa non è un’esercitazione. Ripetiamo questa non è un’esercitazione!

Dopo mesi di preparazione, settimane di pronostici, grafici e consultazione di quadri astrali; dopo aver ascoltato podcast, essersi fatti un’idea del quadro sociopolitico  internazionale e aver controllato l’allineamento dei pianeti…

WE KNOW EVERYTHING!!!

Naturalmente noi tutte verremo smentite entro domani mattina, ma quest’anno abbiamo deciso di seguire la linea di pensiero “go big or go home” e quindi ci apprestiamo a procedere con ottimismo e affrontiamo a viso scoperto i TotoOscars.

Abbiamo poco tempo e vorremo fare un riposino prima di fare questa piacevole notte in bianco, quindi cominciamo!

MIGLIOR FILM

1917. Stare qui a parlarne è solo uno spreco di tempo e caratteri tipografici. L’unica alternativa, che arrivati a questo punto è fantasia pura, è una vittoria a sorpresa di Parasite che pare piaccia a tutti. Miracolosamente.

 

MIGLIOR REGIA

Qui, invece, già non ci si capisce niente. E a giocarsela, secondo gente più esperta di noi, sono Sam Mendes e Bong Joon-ho. E questo è solo l’inizio perché 1917 e Parasite saranno rivali per non ci ricordiamo quante categorie. Come gli Scozzesi e altri SCOZZESI!

 

MIGLIOR ATTORE PROTAGONISTA

Il premio a Joaquin Phoenix per Joker è una delle poche certezze che abbiamo. Vi prego Academy, non frantumate anche questa. Però i nostri pensieri vanno al povero Adam Driver, che ha fatto l’interpretazione della vita, nell’anno sbagliato.

 

MIGLIOR ATTRICE PROTAGONISTA

Renée Zellweger, nonostante per noi ci sia stato di meglio, ha già la statuetta col suo nome sopra per Judy.

 

MIGLIOR ATTORE NON PROTAGONISTA

Brad Pitt per C’era una volta ad Hollyowood (Once Upon a Time in Hollywood). E anche qui non ci sono molti dubbi a proposito. Quest’anno tutte le categorie degli attori sono praticamente delle certezze; un evento straordinario, al pari di un’eclissi, il passaggio di un’asteroide o qualcosa del genere.

 

MIGLIORE ATTRICE NON PROTAGONISTA

Laura Dern per Storia di un Matrimonio (Marriage Story). Se non ci sposeremo mai nella vita sappia che la colpa è solo sua.

 

MIGLIORE SCENEGGIATURA ORIGINALE

In questa categoria sono due a giocarsela Bong Joon-ho (Parasite) e il buon vecchio Quentin (C’era una volta ad Hollyowood) che verrà di nuovo snobbato nella categoria Miglior Regia.

 

MIGLIORE SCENEGGIATURA NON ORIGINALE

Se osate dare il premio a Greta Gerwig (Piccole Donne) e non a Taika Waititi (Jojo Rabbit) vi veniamo a cercare con i forconi sotto casa.

 

MIGLIOR FILM INTERNAZIONALE

Parasite sarà il primo film sud coreano ad essere nominato e a vincere nella categoria “Miglior Film Internazionale”.

Pure Almodóvar ha scelto l’anno sbagliato per il film della vita.

 

MIGLIOR FILM D’ANIMAZIONE

Qui il dubbio esistenziale è tra il film del cuore, cioè Klaus, e il film della Disney, Toy Story 4, che i membri dell’Academy votano a prescindere per puro partito preso.

 

MIGLIOR FOTOGRAFIA

La seconda statuetta a Roger Deakins (1917) è cosa certa come il fatto che domani il sole sorgerà.

 

MIGLIOR SCENOGRAFIA

Questa statuetta potrebbe andare a C’era una volta ad Hollyowood (Once Upon a Time in Hollywood) per aver riprodotto Hollywood di fine anni’60 oppure potrebbe andare a 1917 per aver ricostruito un FRONTE DI GUERRA CON TANTO DI TRINCEA E PURE UNA CITTÁ DISTRUTTA DALLE BOMBE!

 

MIGLIOR MONTAGGIO

Qui Parasite ha ottime chance, ma l’ombra  incombente di Le Mans ’66 non è da sottovalutare. Ricordate, quest’anno i premi pugnalano alle spalle, non fidatevi di nessuno!

 

MIGLIOR COLONNA SONORA

Hildur Guðnadóttir per Joker.

 

MIGLIORE CANZONE

(I’m Gonna) Love Me Again (Rocketman) e date un secondo Oscar ad Elton John.

 

MIGLIORE EFFETTI SPECIALI

Questa categoria ce la giochiamo a carte perché tra 1917, Avengers: Endgame e Il Re Leone non ce la sentiamo proprio di sbilanciarci.

 

MIGLIOR SONORO

Qui prevalgono due linee di pensiero: o vince 1917 di nuovo oppure arriva Le Mans ’66 all’arrembaggio.

 

MIGLIOR MONTAGGIO SONORO

Idem come sopra.

 

MIGLIORI COSTUMI

Altra categoria che divide le fila, ma al momento Piccole Donne (Little Women) e C’era una volta ad Hollyowood (Once Upon a Time in Hollywood) sembrano in pole position.

 

MIGLIOR TRUCCO E ACCONCIATURA

Bombshell, anche perché le avete lette le altre nomination?

 

MIGLIOR DOCUMENTARIO

Made in the USA – Una Fabbrica in Ohio (American Factory). Perché? É stata prodotta dalla casa di produzione degli Obama. Sì, gli Obama. Non pensiamo di dover argomentare oltre.

 

MIGLIOR CORTOMETRAGGIO DOCUMENTARIO

A istinto, perché davvero pochi sono reperibili online, andremo su Learning to Skateboard in a Warzone (If You’re a Girl). Ma sapendo davvero poco della categoria, ammettiamo di avere certezze.

 

MIGLIOR CORTOMETRAGGIO

Nefta Football Club?

 

MIGLIOR CORTOMETRAGGIO D’ANIMAZIONE

Qui se la giocano Kitbull e Hair Love. Tutti e due bellissimi. Tutti e due online, andate a vederli prima di stasera.

 

Questi sono i nostri pronostici per questa sera. Siamo curiosi sui vostri e vi ricordiamo che stasera seguiremo gli Academy su Twitter e Facebook. Ricordiamo che potrete seguire la diretta da Sky Uno (00.30), Tv8 (23.50) e Sky Cinema Oscar (22.45).

Ricordiamo però che la cerimonia non dovrebbe iniziare prima delle 2 ora italiana.

Ci vediamo stasera!