Sì, lo so, non ho scuse se non la mia pigrizia e la mia avversione nei confronti dei due episodi che mi accingo a recensire. Ma cercate di capirmi, non avevo proprio la forza di farmi largo tra la separazione dei Malec e Clary che passa al lato oscuro senza neanche pretendere dei biscotti in cambio.
Però la vita è anche fare cose che non è che ci facciano impazzire, quindi cominciamo questo lungo cammino di redenzione che ci porterà dritti al super finale di Shadowhunters.
Dopo l’oceano di drama dell’ultimo episodio, cominciamo con Magnus che sperduto in una strada di New York in cui non passano macchine, vagabonda senza meta e toh ecco apparire un Asmodeo selvatico che, in versione buon samaritano, ridà a Magnus i suoi poteri per bontà del suo cuore. Il nostro stregone preferito è un po’ rintronato, ma non così tanto e non ci crede manco per un momento che il principe di Edom abbia deciso di mettersi a fare il padre amorevole dopo 400 anni. E se c’è una cosa che abbiamo imparato nelle ultime due stagioni è che i demoni superiori i genitori non li sanno fare.
Quelli umani arrancano, quelli metà e metà sono un disastro, quelli demoniaci non ve lo sto neanche a dire.
Mentre diamo inizio a quello che si prevede essere un dramma familiare in più atti, il Clave, che è sempre sul pezzo quando non si tratta di porre fine alle operazione clandestine che accadono sotto il suo naso, apre di nuovo la stagione della caccia a Clary e Jonathan. Il Trio delle Meraviglie deve intervenire in fretta per separare i due fratelli, ma anche se avessero il siero necessario a distruggere la runa che li lega, hanno prima bisogno di trovare la casa volante. Che è più facile a dirsi che a farsi.
Jace quindi si offre volontario come infiltrato. Il nostro Evil Duo non ci cascherà mai, direte voi. E invece sì. Perché nonostante ora Clary sia diventata cattiva e abbia colpito Jace con una mazza (che proprio comportamento da Shadowhunter non è), è ancora innamorata di Jace. Non può vivere senza di lui e quindi se BelloCapello dice che tradirà l’istituto per lei, gli crediamo. Certo, Clarabella sarà pure passata al lato oscuro, ma certe cose non cambiano mai. Ingenua proprio.
Izzy e Simon procedono con la preparazione del siero che impedisce di nuovo alla ship di decollare. E in più, proprio quando pensavamo di avere l’intruglio miracoloso, ecco che il liquido si trasforma in pietra, in barba alle più comuni leggi della fisica. E quindi siamo passati dall’aver bisogno di un chimico all’avere bisogno di un armaiolo in grado di forgiare armi angeliche. Non esattamente gente che trovi per strada, ma per fortuna che c’è Luke e la sua Iron Sister di fiducia, Cleophas.
Magnus continua il suo vagabondare, che ormai sfocia nel puro autolesionismo, perché “Sai cosa potrebbe farmi sentire meglio dopo aver rotto con il mio fidanzato super hot, super dolce, super Shadowhunter? Andare nel posto in cui abbiamo chiuso un lucchetto con una scritta dolce in Indonesiano per sigillare il nostro amore eterno”. Oh, che manco Federico Moccia. Però Magnus non si sente esattamente romantico al momento e la cosa positiva di essere uno stregone è poter aprire tutte le serrature che vuoi senza chiave e bruciare tutti i metalli che vuoi senza il bisogno del fuoco del Monte Fato.
Mentre il mondo va allo sfascio, Maia e Jordan si danno al bricolage e ridipingono il Jade Wolf. Tutto molto romantico, con l’old but gold “Hai una macchia sul viso fatti aiutare” e ops mi è scappato un bacio. Ma questo è l’episodio delle interazioni romantiche interrotte e quindi ecco il redento Raphael che, come un santo in un quadro di Caravaggio, porta le sue scuse a Maia. Che poco si concentra sulle scuse e molto sul fatto che uno che credeva un vampiro è baciato dal sole.
Nonostante abbiano miseramente fallito la prima volta, Alec e Jace tornano agli anelli magici che creano una connessione mentale tra chi li indossa. Ma Jace non ha bisogno di essere nella mente del parabatai per capire che qualcosa non va e scopre che Alec e Magnus si sono lasciati. Il nostro cucciolo dal cuore spezzato non rivela i particolari, ma ormai questo patto tra Asmodeo e Alec sta diventando il segreto di Pulcinella.
Cleophas non appare, ma manda i suoi strumenti e le istruzioni per l’uso e quindi ora Izzy si darà anche alla forgiatura di armi, con l’aiuto di Simon che nonostante abbia denti affilati come lame non è esattamente contento di dover donare il sangue per la causa. Jace incontra l’EvilDuo che è ormai in piena versione Team Rocket, con tanto di coordinato in pelle. Battibeccano qualche minuto su come funzionerà questo ménage a trois, Jonathan sembra ancora propenso ad ucciderlo, ma come sempre Clary l’ha vinta e quindi ci teniamo questa alleanza forgiata all’Inferno e che finirà per farli ammazzare tutti. Non il finale ideale, ma almeno porremmo fine a questo disastro.
Magnus continua con la sua fase “I can still recall our last summer” e ci godiamo questo bel momento da famiglia stabile (che è un vero lusso in questa serie tv) tra Alec, Magnus e Madzie. Quante promesse infrante.
Confermiamo la teoria della versione Team Rocket perché, esattamente come loro, non è che Jonathan e Clary siano bravi a fare piani efficaci. Come ci riprendiamo la Morningstar Sword? Rapendo la regina Seelie naturalmente. GENI. Questa storia può solo finire in tragedia e la faccia di Jace lo conferma.
Raphael nel frattempo racconta tutto emozionato di quanto sia bello andare alla messa del mattino e mettersi in coda per comprare un dolcetto, mentre Jordan e Maia lo osservano interdetti. Sembrano parecchio interessati al siero. PECCATO che tutte le fiale siano andate distrutte e PECCATO che ne siano solo rimaste un paio all’Istituto. Raphael insieme al sangue demoniaco avrà perso pure la capacità di tenere a freno la lingua, che vi devo dire? Vedo guai all’orizzonte, perché non ne avevamo già abbastanza, quindi rincariamo la dose, che non fa mai male. Per fortuna ci sono Izzy e Simon a darmi gioia e guarda che se lei guarda Superman per te è quella giusta. Vedi come te lo dico Simon, non ripetere gli stessi stupidi errori di ogni singolo personaggio di questa serie.
Il piano malefico, ma anche decisamente stupido, di Clary e Jonathan continua e questo improbabile trio cerca di infiltrarsi in un club di Praga per tentare di rapire la Seelie Queen. Ora voi lo sapete che io la tollero come si tollera il caldo a Ferragosto, il parmigiano sugli spaghetti con le vongole e la pausa estiva delle serie tv, ma come azione resta eticamente scorretta. Purtroppo. E quindi Jace usa l’anello del potere per avvisare Alec del casino in cui stanno andarsi per ficcare. In un altro casino invece vuole andarsi ficcare Magnus, che ha deciso bell e buon dopo mezza giornata da single di chiamare Fratello Zachariah per cancellare dalla sua mente tutti i ricordi di Alec. E qui capisco che siamo davanti ad uno di quei pochi personaggi che in questa serie tv pensa prima di dare aria alla bocca. Il Fratello Silente rifiuta e dice al nostro stregone preferito che se lo vorrà i ricordi di Alec dovrà cancellarli da solo, con la sua magia. L’autolesionismo sta raggiungendo cime altissime in questo episodio, siamo in un oceano di disperazione. Annego. Chiamate i tizi di Baywatch.
Torniamo a Praga, dove basta un attimo per capire che siamo ben lontani dalle feste chic di Magnus Bane. Musica tamarra e lampadari fatti di ossa di Shadowhunters. Orrore. E il regno del trash continua quando droga seelie comincia a piovere dal soffitto. E questi tre grandi c******i che fanno? Se ‘mbriacano e si sballano mentre sono in missione super segreta in un posto costruito sulle loro ossa. Clary e Jace si perdono tra la lussuria e la gola, mentre Jonathan osserva e nota l’anello del potere. Ma prima che possa fare qualcosa arriva la regina Seelie, che frequentando posti del genere conferma di avere dei pessimi gusti, e quindi la competizione tra brother dear e fidanzato passa in secondo piano. Sai perché, se ci beccano qua minimo ci spezzano le gambine in due e poi col cavolo che te li metti i jeans attillati.
Nel frattempo Maia e Jordan sono accorsi all’Istituto dopo aver saputo del siero, ma Simon li stronca sul nascere perché effettivamente con che criterio scegli a chi dare l’ultima fiala? Maia arriva sempre fresca come un fiore di campo e senza azionare i neuroni prima di parlare. Jordan però, cucciolo di foca innamorato, non ce la fa a vederla triste e ruba la fiala per lei mentre tutti sono occupati a riformare Glorious. Tre ore di caos e la spada non riescono nemmeno ad usarla perché Jonathan incastra Jace e Clary lo rispedisce con un turbinio in pieno stile Sailor Moon all’Istituto. Per farvela breve: Izzy ha lavorato per niente e la regina Seelie è stata rapita. E per sistemare la questione in tre episodi come minimo ci vuole un miracolo.
Concludiamo questa strage con Asmodeo che convince Magnus a non liberarsi dei ricordi di Alec e lo consola quando il nostro piccolo stregone scoppia a piangere. I brividi lungo la schiena, perché non ci credo manco per 30 secondi che non ci sia un secondo scopo dietro a tutto questo affetto inaspettato.
Giro di boa.
Passiamo al secondo episodio, che si prospetta tutto fuorché piacevole.
Ritroviamo Magnus e Asmodeo, che dopo le lacrime legano con un pretzel e con dei piani malefici per liberarsi della scomoda ed indesiderata presenza di Lorenzo Rey. E forse un poco poco il principe di Edom mi sta simpatico. Com’è che si dice? Il nemico del tuo nemico è un tuo amico? Meliorism d’altro canto non sembra vederla così. E non solo chiede che Jace venga arrestato per tutta la manfrina successa a Praga, ma non sembra molto preoccupato dalla prospettiva di un esercito di demoni in giro per New York. Per riavere la regina è pronto a fare di tutto e vorrei tanto sapere perché visto il suo carattere di m.
Comunque si fa convincere a lasciare casualmente aperta l’ingresso al loro regno dopo che Jace promette di essergli in debito a vita. Stacco sulla faccia di Alec, che si trattiene dal dire “Tu sei un grandissimo coglione, ma come ti viene in mente di scendere a patti con questa gente, che dopo due stagioni lo dovresti sapere come va a finire. Mannaggia a me, che ancora ti vengo a salvare; col culo per terra di dovevo lasciare”.
E c’ha ragione. Cioè le fate saranno pure impossibilitate a mentire, ma a dire una cosa per un’altra sono campioni.
Jace ed Izzy cominciano a pianificare un’imboscata, che visti i precedenti parte più che male. Simon e Luke sono fuori dai giochi perché non vorremmo che si sbriciolassero al suolo per colpa di una spada angelica decisamente propensa ad esplodere. Ma non è questa la parte importante della scena: concentriamo in primis sullo sguardo malandrino tra Luke e Maryse e poi sul fatto che Alec restituisca alla madre l’anello di famiglia, ammettendo di aver DOVUTO lasciare Magnus. Raga questa è tutta carne al fuoco, non so voi, ma sto tornando a sentire CAN YOU FEEL THE LOVE TOOOOONIIIIIIGHT.
Si passa a Lorenzo Rey, ma prima di dire qualcosa soffermiamoci sulla genialità di dipingerlo in un quadro in cui è vestito da soldato della guerra d’Indipendenza ed è un attimo che parte “Alexander Hamilton. My Name is Alexander Hamilton. And there’s a million things I haven’t done. But just you wait. JUST YOU WAIT!”. E ragazzi per me possiamo anche chiudere qui e andarcene a dormire, queste citazioni acculturate! E continuiamo pure meglio. Io lo so che non è corretto e che Magnus sta perdendo la bussola. Ma RAGA 50 PUNTI A SERPEVERDE PER ASMODEO CHE HA TRASFORMATO LORENZO ALEXANDERHAMILTON REY IN UN RETTILE.
CHAMPAGNEEEEEEEE
CHAMPAGNEEEEEEEE
Uccidiamo questo momento di felicità con Jordan che rivela a Maya di aver rubato il siero dall’Istituto. E Maya dall’alto della sua intelligenza mica lo capisce che l’ha rubato per lei? Non ce la posso fare. Cioè questi due mi fanno venir voglia di chiamare Maria De Filippi, Mara Venier, Le Iene. Non lo so, qualcuno che possa risolvere questa situazione!
Jonathan e Clary nel frattempo hanno un accorato avvicinamento, anche se Clary si sente in dovere di sottolineare la parola fratello ogni 3 frasi per evitare spiacevoli equivoci cough*alla Lannister *cough e ormai si rigira il partner in crime come vuole lei. E comincio a pensare che abbia dei doppi fini pure lei.
Maryse Lightwood continua a fare breccia nel mio cuore, quando prende in mano la situazione disperata, capisce che il figlio è troppo incapace per fare da solo, va da Magnus e gli racconta della proposta di matrimonio e dei suoi poteri magicamente tornati dopo la dolorosa separazione. Magnus che è drammatico, smielato, ma non è scemo, si fa due calcoli e capisce tutto.
La sfilza di mai una gioia procede con Maia e Jordan. Lui insiste che lei prenda il siero e finalmente scopriamo perché. Non è mai stato curato dopo essere stato ferito dai vampiri e sta lentamente morendo. E qua, in pieno stile Gomorra, un “ma vafancul” è d’obbligo. Heidi distrugge equilibri precari pure da morta altra serie di imprecazioni che proprio non posso ripetere.
In questo mare di lacrime, Magnus finalmente ci da soddisfazione e con una coreografia degna di Magica Emi , spedisce suo padre in un limbo per aver cercato, ancora, di trascinarlo ad Edom per mantenere il controllo sul regno demoniaco. Tutta politica, House of Cards – Demons Edition. Elezioni 2020 Lilith vs. Asmodeo
Nel regno delle fate invece (ogni volta che scrivo questa cosa mi sento un idiota, sappiatelo) la regina viene liberata e Clary ha la spada, ma in quel momento arriva la cavalleria. Trombette a tutto spiano
Jonathan viene sopraffatto dalla combo Alec e Jace che insieme hanno un’aura potentissima e Clary comincia a battersi con Izzy, che sembra avere la peggio. Per fortuna però Simon è pessimo a seguire gli ordini e si palesa, distraendo Clary abbastanza a lungo per permettere a Jace di partire al contrattacco e infilzarla con Glorious 2.0. La runa sparisce, a Jonathan spuntano un paio di ali nere, chiama la Morning Star Sword a se e si trasforma in un razzo missile con circuiti di mille valvole e tra le stelle sprinta e va. Non sto scherzando.
Luke invece è ormai in affari con il Praetor Lupus e per loro si fa consegnare la fiala del siero da Maia. Cosa se ne voglia fare il Praetor di questa cosa io non lo so. Ma qualunque cosa sia hanno due episodi per fare quello che vogliono fare.
L’intera brigata usa la casa volante di Lilith per teletrasportarsi ad Alicante in attesa che Jonathan arrivi ad uccidere tutti. Qui Jace e Clary hanno il loro momento. Ma concentriamoci su Simon e Izzy, perché eravamo a tanto così da un bacio. E noi dopo tutto questo dramma un bacio ce lo meritiamo. Cioè due episodi ed è finita. E diamocela una mossa.
Jordan muore. Maia lo trova con gli occhi sbarrati davanti ad un falò. Che morte di merda. Poverino non se la meritava, mi stava tanto simpatico. Cioè non abbiamo seguito i libri manco di striscio e invece ora…
Maia fa tutta l’alpha badass, con tanto di slogo, ma ha più la faccia di una che passa al lato oscuro. Ad Alicante ci si prepara alla battaglia. Cominciamo con Ailine che si diverte con Helen. “Stavamo solo facendo ricerche”. Si, di anatomia.
E Alec lo sa troppo bene. Lui si prepara con Izzy alla battaglia ed ecco che fa il suo ingresso a sorpresa Magnus Bane e la nostra coppia preferita si scambia un bacio passionale, mentre Alicante va a fuoco. Poetico.
Tutt’altro che poetico è Jonathan che distrugge la spada che può chiudere il portale con il regno demoniaco e poi sparisce nel nulla. Condannando tutti a morte certa. Sorella inclusa. Anche lei e Jace procedono con un bacio passionale. La città brucia ancora.
Magnus pensa di poter chiudere il portale da Edom e prima che lui si sacrifichi di nuovo, lui e Alec si sposano. Cioè, per carità, tutto molto romantico, ma la gente muore e una città va a fuoco. Lo so che volevate un matrimonio esplosivo, ma contenetevi. Si scambiano gli anelli, Magnus sparisce ad Edom. Il portale si chiude. Alec piange. Sipario.
Pensate che la terza stagione doveva finire cosi, campavate 6 mesi in attesa di ulteriori sviluppi? Ormai manca solo il series finale di due ore alla conclusione di questa avventura.
Ci vediamo presto per un ultima recensione dei nostri 42 minuti di trash settimanale.
LoserPants 