Ci piacciono i titoli tragici, si nota?
No, seriamente questa edizione dei SAG ci ha lasciato alquanto deluse parlando di vestiti. Abbiamo trovato poche cose capaci di farci emozionare (nel bene o nel male) su questo carpet 2019.

Ma tagliamo corto e passiamo a quello che tutti voi state aspettando, i commenti poco poco velenosi by nonna Aspide.

Ci teniamo ad aprire con dettaglio di Laverne Cox. Merita un post muto e una sguardo velato di meraviglia, perchè è stata una delle poche a toglierci il fiato.

Continuiamo con cose belle, la nostra favoRita prefeRita, Amanda Brugel in viola!

My beautiful pink princess, Laura Harrier. Tanto graziosa, da dover essere illegale.

Continuando con le cose grazione, regali e potenzialmente illegali, Rami Malek!

Lo stacco di coscia della diva Gaga, ha steso gente qui in salotto.

Se poi sei Margot Robbie, ti basta uno Channel e via in passerella, che tanto si è favolose anche con un sacco di farina addosso qui.

PETALOSO IS BACK! Però non ci dispiace. Brava, Gemma Chan!

Emma Golden Stone

Per un attimo abbiamo abbiamo ritenuto Darren Criss una potenziale preda di Tamatoa.

Concediamo questo lungo elegantissimo abito nero a Mandy Moore, ma solo questa volta. Sei ancora giovane, stellina. Osa con i colori.

Appunto, quando dico che da giovani si può e si deve osare, ma abilmente.
Brava, Eris Baker!

Appreziamo il vestito, Sandra, ma la frangia riccia no.
Con amore, una riccia.

Non riusciamo nemmeno a commentare. Le scarpe causano troppo dolore fisico.
Ci chiediamo onestamente come abbia fatto la Bloom a resistere con quella tortura ai piedi, per tutta la serata.
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Cos’è? Una BigBubble scoppiata male? La Blunt nel 2019 sta a fare a pugni con gli stilisti?

Gayle Rankin. Non so se mi disturba di più il trucco, il taglio, la borsa o la piega del braccio…

Alison Brie invece ha provato lo stile farfalla in lutto. Le è riuscito male.

Lupita, tesoro, no.
Il toppino/giacca/canotta/corpetto e la gonna con le luci avanzate di Natale, no.

Okay, che siamo migliorati dall’ultima volta, ma io lancio ancora un appello agli stilisti per aiutare Elisabeth Moss. Troppo prom. Siamo a fare un carpet, mica la prima comunione.
Eh, no. No. No! Eh, c’è un limite a tutto Michael! Ma chi mi lascia sto ragazzo da solo con la carta di credito?!
