Qualche giorno fa è stato rilasciato online il corto “In a Heartbeat” dolCISSIMO TOCCANTE MERAVIGLIOSO CHE CARINO QUANTI FEELS AAAAAAAAHHHFSDFGDGHSJDKJGHFGFJ

Bene.
Dicevamo?

“In a Heartbeat”, cortometraggio d’animazione realizzato da due studenti del Ringling College of Art and Design , Esteban Bravo e Beth David, ha stregato i cuori del web con la sua tenerezza, diventando virale in pochissimi giorni. Siamo a 10 milioni di visualizzazioni a 3 giorni dalla pubblicazione.
Si tratta di un progetto speciale, che affronta con delicatezza il tema dell’amore omosessuale. La trama è semplice e vera: due adolescenti, una cotta , la confusione e le emozioni di un ragazzo che cerca di crescere e capire.
Quattro minuti ben spesi.
Anzi sedici perché l’ho visto quattro volte di seguito.
In modo dolce, semplice, puro, ma profondo, il corto apre al dialogo, e lo fa con una storia universale: una questione di cuore.
“The heart wants what the heart wants”, è il motto del film.

Ok, mi fermo qui altrimenti mi sciolgo.
Il corto è animato benissimo, con i giusti beat cominci e divertenti che lo fanno risultare leggero e piacevole, il tema è affrontato con estrema delicatezza e attenzione. E la totale assenza di dialogo non fa che rendere il tutto ancora migliore: ci si concentra sugli sguardi, sui movimenti, sui piccoli particolari. E le musiche… Le musiche sono stupende.
Puro amore.
Se non avete ancora visto il corto COSA STATE FACENDO DELLA VOSTRA VITA!? FERMATE TUTTO E GUARDATEVELO, ORA!
Vi lascio al Blog degli autori! ♡
